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mercoledì 1 giugno 2016












  C.S.A. Regioni Autonomie Locali

  Regione Puglia

Cari colleghi 
di seguito si riporta il comunicato del  S.Stampa della Giunta pubblicato sul sito della Regione Puglia riguardante le assunzioni dei vincitori del concorso Ripam:


Alla luce di quanto su dichiarato possiamo fare una considerazione: 
il Presidente Emiliano ha mostrato una certa sensibilità alla risoluzione delle varie problematiche che riguardano il personale delle Regione Puglia. 
Probabilmente, però, in questa fase è stata data meno importanza al personale storico soprattutto per quello che riguarda le progressioni verticali degli idonei ai concorsi relativi.
Tuttavia nell'Assemblea Sindacale C.S.A. tenutasi il giorno 25 maggio u.s. il Presidente ha dato la sua disponibilità ad incontrare questa O.S., grazie al forte impegno del Segretario di questa O.S. Carlo Cirasola, nella  speranza che anche le nostre problematiche sensibilizzano il nostro Presidente G.R. e tutti i consiglieri a voler risolvere le nostre aspettative in maniera ottimale.
Si auspica che in questa fase tutti i colleghi possano far sentire la loro presenza, sostenendo con forza e unione quanto sta facendo Carlo Cirasola per tutti noi.
Dobbiamo essere consapevoli che solo uniti, compatti e decisi possiamo far sentire le nostre rivendicazioni e non lasciamo che il nostro tenace e valoroso Segretario C.S.A. resti da solo ad esporsi ai mille problemi per i nostri stessi interessi. 
Il disinteresse e la demotivazione (tra l'altro giustificata) da parte di tutti noi non potrà mai sensibilizzare nessun esponente politico.
E' gradito da parte di tutti i colleghi eventuale commento o suggerimento a margine di questo post nell'apposita sezione.
Grazie a tutti quelli che vorranno collaborare.

Il referente CSA
Nicola Muschitiello






8 commenti:

  1. propongo, qualora l'amministrazione non intenda dare seguito alle progressioni da A a B e da B a C con lo scorrimento delle graduatorie, che TUTTI, ma PROPRIO TUTTI, gli A e B, dal giorno dopo si rifiutassero di svolgere mansioni superiori....il BLOCCO delle ATTIVITA' potrebbe essere una leva... il problema è che chi è abituato a lavorare non lo farà: una azione del genere, per avere successo, richiede compattezza Titti Saponaro

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    1. Nell'attesa (temo vana, perchè l'italiano medio, per definizione, è un individualista che ha a cuore, fondamentalmente, il proprio orticello) di una nascente coesione tra colleghi, proporrei di dar risalto, A LIVELLO NAZIONALE, alla incredibile faccia tosta delle nostri classi dirigenti che si sono sbattute (per evidentissimi interessi di tipo propagandistico-elettorale) più per i "colleghi" stabilizzandi che per chi, bene o male, porta avanti la baracca da più di 30 anni.
      Questo atteggiamento mi ricorda più le filosofie commerciali dei colossi dei servizi a pagamento (provider telefonici, televisivi e quant'altro) che tendono a privilegiare sempre e solo i "nuovi clienti".
      Direi, quindi, che forse sarebbe il caso di indirizzare, con centinaia di firme in calce, un bel resoconto puntuale delle nefandezze perpetrate ai nostri danni da decenni, alle testate giornalistiche che si occupano di vessazioni, di comportamenti singolari e di abusi commessi dalla pubblica amministrazione (il minuscolo è ASSOLUTAMENTE voluto).
      Dobbiamo costringere i nostri politici a metterci la faccia PUBBLICAMENTE e metterli nelle condizioni di non continuare più a mentire.
      Quindi, che sia "Striscia la notizia" o "Dalla vostra parte" o "L'indignato speciale" o ancora "La Gabbia", credo sia giunta l'ora di usare contro la falsità dei governanti lo stesso strumento che ormai tutti loro utilizzano a profusione anche solo per comunicare quando mangiano pesce (o cozze) o carne.
      E' lì che si sentiranno toccati, fidatevi...

      Un vostro collega B7.

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  2. Infatti sono d'accordo con questa azione e spero che tutti gli altri colleghi si rendano conto che è l'unica maniera per riuscire ad ottenere quello che non ci hanno mai riconosciuto. Non accontentiamoci delle pacche sulle spalle dei Dirigenti, cerchiamo di fare emergere da parte di tutti noi quella dignità che non è mai emersa e che tutti abbiamo forte dentro di noi. Ribelliamoci a questa forma di abuso, cerchiamo di essere tutti uniti, come ha detto la collega nel precedente commento. Prendiamo come esempio la forza che ha il popolo francese quando protesta, loro vincono perché sono uniti e compatti nelle decisioni. Non accontentiamoci dell'ora di straordinario in più, o di qualche contentino ... non abbiamo bisogno della miseria per lavorare. Le risorse economiche ci sono, solo che vengono dirottate in altro modo.
    I Dirigenti percepiscono lauti compensi come premio per aver portato a termine i loro progetti. Per loro le risorse ci sono sempre e noi collaboriamo con loro in maniera consistente per portare a termine tali progetti anche svolgendo mansioni superiori a quello che ci compete...e a che prezzo? Nulla di nulla neanche il riconoscimento all'inquadramento superiore nonostante l'idoneità ottenuta nei concorsi ... ecco che dovremmo tutti quanti Bloccare la nostra attività, attenendoci alle mansioni previste dalla nostra categoria ... poi vedremo che i Dirigenti porterebbero a termine i loro incarichi in maniera ottimale ... e poi voglio vedere se non ci faranno caso che esistiamo anche noi.
    Coraggio a tutti e infiammiamo questo stato di agitazione, non dormiamo sugli allori...siamo ancora in tempo per ottenere quel minimo che non ci è stato mai riconosciuto, mostriamo gli attributi una volta tanto !

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  3. In merito alla proposta della collega Titti e alla riflessione del collega di cat. B del 7 giugno, PROPONGO al Segretario e a tutti i rappresentanti del CSA (che non si si manifestano mai sul BLOG) di adoperarsi con ogni mezzo affinchè la nostra problematica veda uno spiraglio di luce. Io propongo al sindacato con ogni forma e mezzo istituzionale di diffidare l'Amministrazione regionale a far rispettare per tutti i dipendenti di cat. A e B le mansioni del livello di appartenenza. Solo con questa azione si potranno risvegliare la coscienza e la sensibilità tutti i colleghi appartenenti alle Cat. A e B.

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  4. Cari coleghi di cat. A e B è ora di svegliarci, propongo una class action per il riconoscimento , almeno economico, per mansioni superiori. Vi chiedo di contarci sul BLOG, al fine di intraprendere tutti insieme una azione legale. Aderite sul BLOG in massa

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  5. Sono un collega non iscritto a nessun sindacato negli anni precedenti lo sono stato, colgo questa opportuntà per manifestare il malcontento di questi anni di regione, che vi sia lo scivolamento delle graduatorie dei concorsi degli idonei A-B-C-.Parlo a nome dei colleghi aventi un solo reddito dargli l'opportunità di fare progetti e ore di straordinario in modo da poter sbarcare il lunario.Saluti Vito Pesce

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  6. Sono totalmente d'accordo con i colleghi, in merito alla manifestazione del 25 maggio u.s., non riscontro, ad oggi, sul BLOG, iniziative a breve e medio termine. Apprezzabili sono i suggerimenti dei colleghi sia nel diffidare l'amministrazione e sia nella class action. Chiedo alla segreteria del CSA di adoperarsi affinche queste due iniziative vengano portate a conoscenza di tutto il peresonale interessato. Mi auguro che tutti i colleghi interessati, o quasi tutti, manifestino un consenso atali iniziative.

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  7. Per me l'incontro sotto i portiti è stato fallimentare perché il nostro problema dei dip.ti storici della Regione Puglia non è stato menzionato dagli organi d'informazione.
    Pertanto consiglio a questa organizzazione sindacale di organizzare meglio le problematiche di ogni categoria.

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