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lunedì 27 novembre 2017


           RIUNIONE SULLE TEMATICHE DEL PERSONALE 



COME PREVISTO IN SEGUITO A CONVOCAZIONE PREANNUCIATA, IN DATA ODIERNA 27 NOVEMBRE 2017 ALLE ORE 9,30 E’ AVVENUTO L’INCONTRO TRA QUESTA ORGANIZZAZIONE SINDACALE E I PRINCIPALI RAPPRESENTANTI DELLA REGIONE PUGLIA.

Alla riunione erano presenti: 
come rappresentanza regionale:

Vice Presidente Antonio Nunziante
Dott. Angelosante Albanese
Dott. Nicola Paladino
D.ssa Valeria Salvemini

come rappresentanza sindacale CSA:
Segretario Carlo Cirasola
Nicola Labarile
Nicola Muschitiello

SINTESI TEMATICHE TRATTATE

Il CSA chiede:

1)      SCORRIMENTO GRADUATORIE DEI CONCORSI SULLE PROGRESSIONI VERTICALI (A-B, B-C)

        L’Amministrazione risponde:
non è assolutamente possibile operare lo scorrimento per le graduatorie dei concorsi riservato agli interni in quanto in contrasto con la normativa nazionale vigente, per cui non si intende prendere alcuna responsabilità in tal senso.
Invece la procedura dello scorrimento sarebbe possibile solo e unicamente per le graduatorie dei concorsi espletati dagli esterni (per tutte le categorie), atteso che la Madia preveda un emendamento nella prossima finanziaria che proroghi le graduatorie in questione in scadenza al 31 dicembre 2017 di un ulteriore anno.

Il CSA chiede:

2) APPLICAZIONE DEL DECRETO MADIA (art. 22 comma 15 D.lgs n. 75/2017) PER L’ESPLETAMENTO DEI CONCORSI INTERNI RISERVATI AL PERSONALE STORICO DI CATEGORIA A, B E C PER LA PROGRESSIONE ALLE CATEGORIE RISPETTIVAMENTE SUPERIORI (A-B, B-C, C-D)

L’Amministrazione risponde:
si impegna ad applicare il Decreto Madia nel 2018 integrando le procedure selettive previste nel nuovo piano assunzionale previsto per  il triennio 2018-2020 e che riguarderà il 20 % del personale per ciascuna categoria (A, B e C)


Il CSA chiede:

3)      ESODO INCENTIVATO PER IL PERSONALE STORICO INTERESSATO

L’Amministrazione risponde:
Non è assolutamente attuabile in quanto andrebbe a pesare negativamente dal punto di vista  finanziario sulla possibilità di attuazione del decreto Madia rendendo inapplicabili le procedure selettive per le progressioni verticali orientate per il personale di categoria A, B e C

Il CSA chiede:

4)      DELEGAZIONE TRATTANTE PER LA COSTITUZIONE DEL FONDO

L’Amministrazione risponde:
attualmente si sta provvedendo a portare avanti tutte le procedure contabili finalizzate alla costituzione del Fondo, non trascurando la gravosa questione del fatidico “buco” finanziario (di circa 20 milioni di euro) che si provvederà a sanare, in un certo arco temporale, con opportune operazioni che potranno consentire un rientro del debito (risparmio locazione sede Consiglio Regionale, razionalizzazione spese Economato e riduzione del 20 % delle figure Dirigenziali).
Appena terminate le operazioni contabili per la costituzione del Fondo si provvederà a convocare, in tempi brevi, la delegazione trattante.

Il CSA chiede:

5)      INDENNITA’ PERSONALE EX PROVINCE

L’Amministrazione risponde:
entro dicembre si provvederà a liquidare tutti gli emolumenti a titolo di indennità al Personale ex Polizia Provinciale, Biblioteche e Servizi Culturali previa trasmissione delle relative certificazioni da inoltrare presso l’Assessorato al Personale a cura delle Sezioni competenti.

Il CSA chiede:

6)      QUESTIONE PART TIME

L’Amministrazione risponde:
sono state assegnate a titolo di Part Time per i forestali n. 30 ore entro dicembre e n. 32 ore per l’anno prossimo

Il CSA chiede:

7)      SERVIZIO CAF

L’Amministrazione risponde:
allo stato attuale non si intende sospendere il servizio in quanto non sono giunte disposizioni in merito dal competente Ministero dell’Economia e delle Finanze


Successivamente il CSA avrà cura di fornire ulteriori dettagli alle tematiche trattate


LA SEGRETERIA

giovedì 23 novembre 2017


FINALMENTE  E' ARRIVATA LA CONVOCAZIONE
 SOLLECITATA DA QUESTA ORGANIZZAZIONE SINDACALE !

L'incontro è stato fissato per lunedì 27 novembre ore 9,30 presso l'Assessorato al Personale in via Celso Ulpiani con i principali rappresentanti dell'Amministrazione Regionale.
Il CSA in tale seduta continuerà a rivendicare, con più determinazione,  i diritti che riguardano solo e unicamente il PERSONALE STORICO afflitto, come sappiamo, da molteplici problematiche volutamente "ignorate" dall'Amministrazione Regionale come ampiamente dimostrato nella varie occasioni, assumendo atteggiamenti evidentemente discriminatori!

Le argomentazioni principali che il CSA intenderà affrontare in tale convocazione sono:

- Scorrimento degli idonei ai concorsi per le progressioni verticali (A-B, B-C)

- Sollecitazione per il 2018 delle prove selettive come previste dal decreto Madia finalizzate alla progressione in verticale nella categoria immediatamente superiore per il personale interessato (A-B, B-C e C-D).

- Esodo incentivato per tutti i colleghi interessati (A, B, C e D)

Si provvede a pubblicare qui di seguito la relativa nota di convocazione.



N.B.: per una visualizzazione ottimale cliccare sul link seguente:
nota originale


mercoledì 15 novembre 2017


ANCHE IL QUOTIDIANO DI BARI COMMENTA LE AZIONI DI LOTTA  CHE STA PORTANDO AVANTI IL CSA A DIFESA DEL PERSONALE STORICO NEI CONFRONTI DELLA REGIONE PUGLIA

 QUI DI SEGUITO SI RIPORTA L'ARTICOLO PUBBLICATO IN DATA ODIERNA 



Tornano in primo piano le questioni legate alla gestione del personale regionale, specie dopo l’approvazione del <<Piano Assunzionale>> oggetto di diversi tavoli e riunioni in assessorato, a via Celso Ulpiani. In prima linea ci torna il sindacato “CSA Regioni Autonomie Locali” guidato da Carlo Cirasola, che ha denunciato <<la presa di posizione fortemente discriminatoria nei confronti del personale storico di tutte le categorie, per cui è stato chiesto che Piano Assunzionale fosse revocato, riproposto o integrato al fine di comprendere  per il triennio 2017/2019 anche il personale storico>>. Come? Prima di tutto attingendo dalle graduatorie in scadenza al 31 dicembre di quest’anno (A-B/ B-C e Dirigenza) previa   proroga delle stesse e applicando il Decreto Madia (procedure selettive per la progressione tra le aree riservate al personale di ruolo) per cui è stato già più volte sollecitato un ‘urgente incontro’ a capo della giunta e assessore al Personale, al fine di giungere ad una soluzione della problematica. Il guaio è che finora il Vice Presidente e Assessore alle Risorse Umane Antonio Nunziante s’è dimostrato “evasivo” in merito alla richiesta di proroga delle graduatorie in scadenza al 31.12.2017 (A-B/B-C) e relativo scorrimento, senza cui non ci sarebbe stata alcuna  possibilità per i dipendenti storici di far parte del  Piano Assunzionale 2018. Ecco perché Cirasola ha già messo mano a carta, penna e calamaio con nota prot. 93/Segr del 13/10/2017, rammentando che in sede di incontro tenutosi il  4 settembre, presente lo stesso Vice Presidente,  l’Amministrazione Regionale proprio sulla “proroga graduatorie concorsuali” ebbe a sottoscrivere  testualmente quanto segue:  “assicura l’impegno politico a richiedere la proroga di tutte le graduatorie in scadenza. Chiaramente il Vice Presidente precisa che tale impegno riguarderà le graduatorie attualmente valide”. Ebbene, non avendo avuto  risposte risolutive da nessuno dei soggetti interessati, il sindacato autonomo con un’altra missiva (prot. 95/Segr del 23/10/2017) chiese ancora una volta gli eventuali atti a tutela del  personale storico, fortemente penalizzato e discriminato –come detto – dal piano. Cirasola va giù senza altri giri di parole <<Con il perdurare ancora oggi di questo silenzio, cosa dovrebbe dedurre il personale in servizio da venti o addirittura trent’anni e più, cari signori amministratori?…..che forse la volontà politica di questa Amministrazione Regionale non è in realtà l’impegno sottoscritto il 4 settembre scorso, ma piuttosto dare del fumo negli occhi, apparire accondiscendente, comprensivi aperti a tutte le proposte  per calmare le acque e sperare che passi inosservata la vera volontà politica di questa Amministrazione Regionale. Con tanti saluti al personale storico…>> Non è così? Bene, allora che ci sia finalmente questo <<incontro chiarificatore e risolutivo>> che il “CSA Regioni Autonomie locali” ha chiesto e richiesto, fin dal 21 settembre scorso e che ancora oggi è qui a sollecitare. Inutile dire che ci saranno proteste, assemblee e sit-in in tutte le sedi, nel caso il Presidente Emiliano e l’Assessore al Personale Nunziante continuino a restare indifferenti dinanzi alle pressanti istanze dei dipendenti più anziani dell’ente regionale…
Antonio De Luigi
LINK DIRETTO DELL'ARTICOLO PUBBLICATO DAL QUOTIDIANO DI BARI:



domenica 12 novembre 2017


QUANDO NON C'E' VOLONTA' POLITICA C'E' SILENZIO E INDIFFERENZA!

Cari colleghi, iscritti e simpatizzanti,
si pubblica qui di seguito la nota di sollecito per l'incontro che questa O.S. già aveva chiesto con precedente nota rivolta in particolare al Presidente della G.R., per discutere sulla questione "Modifica al  Piano Triennale delle Assunzioni", che l'Amministrazione Regionale ha operato prevedendo l'ampliamento delle assunzioni nella dotazione organica, trascurando ancora una volta il PERSONALE STORICO, soprattutto chi spera nello scorrimento della graduatorie dei noti concorsi sulle progressioni verticali (A.B, B-C).

Auspichiamo che il Presidente sia per una volta sensibile alla richiesta, che voglia quanto prima fissare l'incontro, che si dimostri favorevole alla risoluzione delle problematiche, contrariamente a quanto mostrato fino ad oggi da tutto l'esecutivo.

Il CSA dice basta a queste ingiustizie e non intende assolutamente mollare!

AL SILENZIO E ALL' INDIFFERENZA DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE  IL CSA RISPONDERA' CON OGNI MEZZO E LOTTA CONSENTITA 


VISUALIZZAZIONE OTTIMALE DEL DOCUMENTO AL SEGUENTE LINK:

https://drive.google.com/open?id=1x8dGDDp69ub3jz5tbauNaSLdAjgTsKZM 

mercoledì 1 novembre 2017



Era stato già detto:
Quando c’è volontà politica avvengono i miracoli!
... e ogni scetticismo viene screditato!

Ai tanti che credevano immodificabile il Piano assunzionale 2017-2019, l’Amministrazione Regionale ha dimostrato che questo era possibile!

Infatti con informativa del 30 ottobre inviata a tutte le O.SS., al CUG e ad altri principali rappresentanti della R.P., è stata riportata una interessante modifica al Piano Triennale delle Assunzioni, in particolare trattasi di un integrazione dovuta all’ampliamento della dotazione organica richiesta.

Nella nota si precisa che il numero delle assunzioni obbligatorie di cat. B passa da n. 20 unità a 34, e questo  non può far che piacere al CSA visto che si darebbe occupazione ad altre persone che ne hanno necessità.

Inoltre nella nota viene riportata la necessità di assumere anche un dirigente a tempo determinato: a dire il vero questo un po’ ci sorprende visto che esisterebbe una graduatoria dei dirigenti idonei in attesa, per cui ci si chiede come mai non attingere a tale graduatoria? 

Tempo fa, come se non bastasse, era stato dichiarato da uno dei principali rappresentanti  della R.P. che per l’Amministrazione Regionale fosse conveniente assumere 10 unità di cat. D piuttosto che un Dirigente: come mai in tale modifica non si è tenuta presente questa regola? Chi dovrà essere l’eletto o il beneficiario di tale ruolo dirigenziale? (e qui potremmo scatenare ogni fantasia!)

Per l’opinione pubblica passerebbe in sordina una decisione del genere, perché la cosa importante è che assumeranno altre unità appartenenti a categorie protette, cosa buona e giusta che non può che far lustro sull'attività decisionale politica e amministrativa della Regione Puglia (magari si potrebbe ipotizzare che per neutralizzare l’amaro della pillolina da assumere la si accompagna con il dolce e il gioco è fatto!)
Questo dimostra ancora una volta che quando c'è volontà politica anche le iniziative apparentemente impossibili riescono a risolverle, perché riescono a modificare programmi, normative e persino ampliamenti nella dotazione organica del personale: stranamente come per magia sono comparse altre disponibilità da coprire!

Peccato che ancora una volta viene dimenticato il Personale Storico ! … e la discriminazione continua !

Il CSA, alla luce di questa modifica, ancora più energicamente andrà avanti nella lotta per rivendicare quanto richiesto è stato richiesto con precedenti note inviate agli Illustri Rappresentanti di questa Amministrazione Regionale.

Il CSA ci crede e non demorde confidando nella collaborazione di tutti !


 La Segreteria