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venerdì 23 dicembre 2016


Auguri di un sereno Natale
 e 
 Felice Anno Nuovo  

      a voi e alle vs famiglie  
     


Carlo Cirasola

             il Direttivo Aziendale C.S.A. Regione Autonomie Locali                                                                                                                                                                                                                



sabato 17 dicembre 2016




Buongiorno cari Colleghi,
si informa che questa O.S. continua costantemente a interessarsi dei problemi del personale della Regione Puglia, soprattutto di quelle categorie di lavoratori che non hanno mai beneficiato di nessun privilegio giuridico ed economico, nonostante da anni si fossero impegnati a dare il meglio delle proprie capacità lavorative, svolgendo mansioni al di sopra di quelle competenti.
Oltre a perseguire l’obiettivo dello SCORRIMENTO DELLE GRADUATORIE relativo ai concorsi per le progressioni verticali (A-B e B-C), non viene tralasciato l’altro obiettivo importante, che interesserebbe moltissimi colleghi a pochi anni dalla quiescenza e che riguarda l’ESODO INCENTIVATO di cui già in passato hanno beneficiato molti colleghi (di ogni categoria compreso i dirigenti) con notevoli vantaggi economici.
Pertanto per opportuna conoscenza,  si pubblica qui di seguito la nota che il Segretario del C.S.A. Carlo Cirasola ha inviato ai principali rappresentanti della Regione Puglia per sensibilizzarli a prendere decisioni concrete in tempi brevi sulla questione ESODO e che possano essere tangibilmente vantaggiose, così come lo sono state in passato per i nostri predecessori.
Si approfitta dell’occasione per augurare a tutti i colleghi
Buone Feste Natalizie

In nome e per conto di questa O.S.


Nicola Muschitiello





martedì 29 novembre 2016

Carissimi Colleghi,
come anticipato nel precedente post, grazie all’interessamento sempre attivo di questa O.S. , è stata inviata ai diretti rappresentanti di questa Amministrazione Regionale, una richiesta che sollecita lo scorrimento delle graduatorie in corso di validità, cat. A-B e B-C.
Pertanto per opportuna conoscenza per noi tutti,  si pubblica qui di seguito la nota che il Segretario Carlo Cirasola con grande impegno e assiduità ha elaborato approfondendo i vari aspetti della problematica su menzionata, non tralasciando i vari riferimenti a situazioni, norme e sentenze che porterebbero questa Amministrazione ad applicare la procedura dello scorrimento delle graduatorie, alla luce anche delle disponibilità che si sono rese vacanti come rilevate dall’ultima pianta organica adottata in Giunta Regionale.
In nome e per conto di questa O.S.

Nicola Muschitiello






       C.S.A. Regioni Autonomie Locali
                                         Regione Puglia
             
Prot.   86/Segr./2016                                                                                           Bari   lì, 29.11.2016


Al Presidente della Giunta Regione Puglia
                                                      dott. Michele Emiliano

All’Assessore al Personale
Dott. Antonio  Nunziante

Al  Consigliere del Presidente
Dott. Domenico De Santis

Al Direttore
del Dipartimento Risorse Finanziarie
e Strumentali, Personale e Organizzazione
dott. Angelosante Albanese

Al Dirigente della Sezione
 Personale e Organizzazione
dott. Nicola Paladino

Alla  A.P. “Contrattazione e Relazioni sindacali”
Sezione Personale e Organizzazione
dott.ssa Valeria Salvemini

Ai Dipendenti Regionali
Loro Sedi




OGGETTO: sollecito richiesta scorrimento delle graduatorie in corso di validità, cat. A-B e B-C.

Questa O.S. C.S.A. Regioni Autonomie Locali
premesso che:
-        a seguito della pubblicazione delle graduatorie di merito relative alle progressioni verticali delle categorie da A a B e da B a C dei dipendenti regionali e regolarmente pubblicate, in prima applicazione sono stati inquadrati nei posti previsti disponibili nella dotazione organica i dipendenti aventi titolo;
-        nel decorso degli anni sono stati collocati in quiescenza molti dipendenti i cui posti sono vacanti  e disponibili per essere ricoperti dai dipendenti in servizio, idonei nelle graduatorie di merito,  che svolgono le funzioni previste dalla Legge e dai regolamenti regionali;
-        con deliberazione di G.R. n. 1616 del 26/10/2016 “ricognizione annuale della consistenza del personale regionale con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, in relazione ai posti in dotazione organica – dichiarazione di non eccedenza anno 2016” è dato atto che dal monitoraggio della Giunta e del Consiglio  Regionale alla data del 31/12/2015 i posti vacanti in dotazione organica sono: per la categoria B n. 374 e categoria C n. 307;
-        nel corso dell’incontro svolto in data 19 settembre u.s. con l’Assessore al Personale dott. Nunziante, il Capo del Personale dott. Paladino e l’A.P. Contrattazione e Relazioni Sindacali dott.ssa Salvemini si è discusso anche del punto 4) dell’Assemblea (scorrimento delle graduatorie dei concorsi dalla categoria A alla categoria B e dalla categoria B alla categoria C a costo zero per l’Amministrazione con scadenza maggio 2017). L’Amministrazione nel far presente che sebbene tale scorrimento sarebbe economicamente a costo zero, in realtà giuridicamente sono da ritenersi  come nuove assunzioni da inserire in bilancio; pertanto si è riservata di comunicare la propria decisione previa attenta analisi della problematica. La scrivente O.S. ha comunque ribadito il concetto che la spesa del nuovo inquadramento per i dipendenti che svolgono le mansioni superiori sarebbe pari allo zero considerato che quasi tutti i dipendenti in servizio  sono inquadrati al massimo delle posizioni economiche.
Considerato che la  Corte dei conti, sezione di controllo regione Campania, parere n. 137 del 10 aprile 2013 - Progressioni verticali - scorrimento graduatoria si esprime sulla possibilità di utilizzare o meno graduatorie approvate all’esito di procedure concorsuali per progressioni verticali interne, ed ancora efficaci, chiarendo che la scelta relativa alla possibilità di utilizzo di una graduatoria concorsuale esperita in base ad una normativa assunzionale, in seguito profondamente incisa da un innovativo quadro legislativo, deve essere operata escludendo qualunque possibilità arbitraria e irragionevole discriminazione tra i soggetti, ma anche inammissibili elusioni di quelle specifiche prescrizioni di legge.
Preso atto che:
-        il Consiglio di Stato - Sez. v - con sentenza n. 6536 del 26.10.2009 (cfr. anche Consiglio di Stato - sez. V - sentenza n. 1395 del 04/03/2011 e sentenza n.4329 del 31/0712012), e con sentenza nr. 14 del 28/01/2011 ha enunciato alcuni principi fondamentali in merito all'utilizzo dello scorrimento delle graduatorie vigenti dei concorsi pubblici;
-        il Consiglio di stato in sede giurisdizionale, con sentenza nr.1061 del 5 marzo 2014 ha enunciato il seguente principio  espresso in detta decisione, inerente lo scorrimento delle graduatorie dei concorsi interni:
<< L'art. 97 detta Costituzione, nel prevedere che la regola per l'accesso al pubblico impiego il concorso pubblico, fa comunque salvi "i casi stabiliti dalla legge", non escludendo forme concorsuali atipiche che - pur presentando differenze formali e sostanziali rispetto ai concorsi pubblici, per il reclutamento dall'esterno di nuovo personale - non consentono ad avviso del Collegio dî introdurre discriminazioni non previste per i soggetti, dichiarati idonei in un concorso interno, che implichi novazione del rapporto di lavoro con passaggio ad una categoria superiore, di fatto costituendo "assunzione", equipollente a quella disciplinata dall'art. 35 del d.lgs. n. 165/2001. Il medesimo Collegio ritiene, pertanto, che si applichi anche alle graduatorie dei concorsi interni di tipo "verticale" I'istituto dello scorrimento, correlato all'interesse pubblico di procedere ad assunzioni per vacanze sopravvenute di posti in organico, consentendo a candidati idonei di divenire vincitori e precludendo I'indizione di nuovi concorsi, non potendosi ancorare una disparità di trattamento, estranea al dettato dei testi normativi richiamati nella citata sentenza, alla mera complessità procedurale ed ai maggiori tempi tecnici richiesti per I'espletamento dei concorsi pubblici ordinari, rispetto ai concorsi interni (cfr. anche, per il principio Cass., sez. lav., 21.12.2007 n. 27126; Cass. ,SSUU 13.06.2011, n. 12895 e Cons. di Stato sezVI, 0603.2009' n.1347)>>;

Visto
-        l'art.91, comma 4, del D.lgs. n.267/2000 che dispone "Per gli enti locali le graduatori concorsuali rimangono efficaci per un termine di tre anni dalla data di pubblicazione per I'eventuale copertura dei posti che si venissero a rendere successivamente vacanti e disponibili, fatta eccezione per i posti istituiti o trasformati successivamente all'indizione del concorso medesimo";
-        I'art.35, comma 5-ter, del D.lgs. n.165/2001 secondo cui "le graduatorie dei concorsi per il reclutamento del personale presso le amministrazioni pubbliche rimangono vigenti per un termine di tre anni dalla data di pubblicazione. Sono fatti salvi i periodi di vigenza inferiori previsti da leggi regionali";

Considerato che  per espressa previsione dell'art.. 31 comma 4 del D.lgs. n. 75.01.2009 il nuovo regime delle progressioni di carriera per gli enti locali previsto dall'art.24 commi 1 e 2 dello stesso decreto opera a decorrere dal 11.11.2011 applicandosi in mancanza di adeguamenti regolamentari la disciplina vigente alla data di entrata in vigore di detto D.lgs.;

Visto l'art. 4, comma 4, del D.L. n.i 01/2013, convertito in Legge n.725/2013, che ha prorogato
I'efficacia delle graduatorie dei concorsi pubblici per assunzioni a tempo indeterminato fino al 31 dicembre 2016: in ordine alla procedura di cui al comma 2 bis dell'art.30 del D.lgs. 16512001, richiamate le sentenze Cons. Stato, sez. V, del 3l .07.2012 n.4329 e del TAR Sardegna n.00330/2013, le quali affermano che in caso di assunzioni mediante scorrimento di graduatoria (su posti già presenti in dotazione organica) la stessa non deve essere esperita, considerato che il citato comma prevede la prevalenza della mobilità esterna solamente rispetto a nuove procedure concorsuali e che I'interpretazione inversa "si risolverebbe in una duplicazione di applicazione dell'istituto della mobilità, atteso che l'obbligo di legge, ovvero la preferenza per la mobilita già soddisfatta prima {ella decisione dell'amministrazione di bandire il concorso, dovrebbe applicarsi anche successivamente, per lo meno in luogo dell'utilizzo della graduatoria, il che non appare conforme alla legge che ha introdotto I'obbligo della mobilità esterna. .." ;

Visto che il recente D.L. nr. 101/13 (decreto Letta) convertito in Legge nr. 125/13 dispone, tra l'altro, I'obbligo dello scorrimento delle graduatorie ancora vigenti per la copertura di posti dello stesso profilo resisi vacanti;
Visto il D.L.  n. 90/14, convertito nella legge  n. 114/14 , nella parte in cui stabilisce che Regioni e Autonomie Locali nella programmazione del personale devono assicurare, dal 2014, una riduzione della spesa e devono provvedere, prima di procedere a nuove assunzioni, ad immettere i vincitori di concorso e gli idonei delle graduatorie vigenti e approvate daI…………..;

Considerato che:
-        in materia di assunzioni a tempo indeterminato presso gli Enti Locali, la Regione Puglia è soggetto alle regole del patto di stabilità interno é, come tale, tenuto alla disciplina di cui alla legge in vigore;
-        con il D.L. 2014 n. 90, convertito nella legge 1I/8/201,4 n.714, a decorrere dall'anno 2014, sono intervenuti sostanziali modificazioni alle citate disposizioni in materia di limiti e di vincoli assunzionali presso gli Enti Locali alle quali si è data applicazione in sede di definizione del piano annuale e triennale del fabbisogno di personale.
-         
Visti:
-        I chiarimenti di Palazzo Spada Il Consiglio di Stato muove dalla considerazione che l'articolo 35, comma 5-ter, del Dlgs 30 marzo 2001 n. 165, per la parte in cui prevede che «le graduatorie dei concorsi per il reclutamento del personale presso le amministrazioni pubbliche rimangono vigenti per un termine di tre anni dalla data di pubblicazione», dopo l'adunanza plenaria 28 luglio 2011 n. 14, deve essere interpretato nel senso di accordare preferenza al loro scorrimento piuttosto che all'indizione di nuovi bandi di concorso che, seppure non impossibile, laddove prescelta deve essere congruamente motivata, salvo il caso in cui leggi speciali impongano «una precisa cadenza periodica del concorso, collegata anche a peculiari meccanismi di progressioni nelle carriere, tipiche di determinati settori del personale pubblico», ovvero risulti modificata la disciplina sostanziale applicabile alla procedura concorsuale. Ipotesi rispetto alla quale anche l'obbligo di motivazione risulta depotenziato.
La preferenza per l'assorbimento degli idonei inseriti in precedenti graduatorie è peraltro stata confermata anche dai successivi interventi legislativi, tra cui il Dl 31 agosto 2013 n. 101 convertito dalla legge 30 ottobre 2013 n. 125, che, prolungandone l'efficacia fino al 31 dicembre 2016, vi subordina l'assenso a nuove procedure concorsuali;ù
-        la mozione approvata a maggioranza, nella seduta del 28 luglio 2016 con la quale il Consiglio Regionale impegna, tra l’altro,  il Governo Regionale  “all’assunzione immediata dei vincitori del concorso “Ripam Puglia” e con il completo scorrimento delle relative graduatorie degli idonei;
La scrivente O.S. C.S.A. Regioni Autonomie Locali chiede
di legittimare nelle funzioni i dipendenti in servizio che svolgono  le mansioni superiori rispetto all’inquadramento giuridico, in quanto oltre ad essere  un’operazione a costo zero, la richiesta trova applicazione nella mozione 64 approvata a maggioranza, nella seduta del 28 luglio 2016.
           
                                                                         C.S.A. Regioni Autonomie Locali
                              Il Segretario
             dott. Carlo Cirasola

venerdì 11 novembre 2016


Carissimi colleghi,
questa O.S. continua l'attività sindacale cercando di sensibilizzare l'Amministrazione Regionale alla risoluzione delle problematiche, sia di carattere economico che di carattere giuridico, che riguardano il personale delle varie categorie.

Infatti,  questa O.S. a breve presenterà una mozione per sollecitare l'Amministrazione Regionale a dare delle risposte concrete, che possano risolvere le problematiche che da troppo tempo angosciano noi lavoratori: trattamento economico e non ultimo si ricorda lo scorrimento delle graduatorie degli idonei al concorso delle progressioni verticali (cat.A-B, B-C).

Inoltre, è diffusamente noto che gran parte dei dipendenti regionali (di cat. A, B, C), svolge da molto tempo mansioni superiori (attestabili e testimoniabili) senza aver avuto mai nessun riconoscimento sia giuridico (nonostante l'idoneità ottenuta nei concorsi alla categoria superiore) sia economico per effetto delle mansioni svolte nella categoria superiore.

Per una serie di motivazioni e problematiche,  i dipendenti hanno avuto sempre perplessità nell'intraprendere iniziative legali che potessero far riconoscere gli opportuni diritti conseguiti a titolo di mansioni superiori svolte, ma apprendiamo che alcuni colleghi tempo fa hanno coraggiosamente preso coraggiose iniziative in questo senso, fra cui un collega iscritto a questa O.S., ottenendo dei risultati positivi.

QUESTO DEVE FAR RIFLETTERE CIASCUNO DI NOI CHE E' IL MOMENTO DI AGIRE CONCRETAMENTE SENZA TIMORE ALCUNO!

Pertanto se non si dovessero avere delle risposte concrete da questa Amministrazione Regionale, si potrà valutare la possibilità di intraprendere azioni legali analoghi a quelle intraprese dai colleghi, con azione coordinata tra questa O.S.. e un legale rappresentante.

Si riportano di seguito, a titolo informativo,  il riferimento di una sentenza del Giudice del lavoro e quello di un atto dirigenziale regionale con cui sono stati riconosciuti le differenze del trattamento economico dovute per effetto delle mansioni superiori svolte:

1) Sentenza n. 4137/010  rtg n. 9153/07  del Giudice del Lavoro - Tribunale di Foggia depositato in cancelleria il 12.06.2010 a favore del dipendente (Chiella A.)

2) Atto dir.le n. 502 del 13 giugno 2013 del Servizio Personale e Organizzazione, in seguito a sentenza n. 10593/2012 dello stesso Tribunale di Foggia - Sezione Lavoro, con cui veniva liquidata la somma di euro 23.579,11 a favore di un dipendente.

Per problemi tecnici questo blog non ha potuto permettere la pubblicazione di tale documentazione, pertanto chi vorrà maggiori dettagli potrà chiederli a questa O.S. contattando il segretario o i referenti.

Un caro saluto a tutti i colleghi

Il referente
















mercoledì 12 ottobre 2016

Cari colleghi, per opportuna conoscenza, si riporta qui di seguito avviso inoltrato alle OO.SS. da parte della Presidenza G.R., relativo all'incontro che si terrà il giorno 26 p.v. per la trattazione del Fondo Personale Regione Puglia. 




lunedì 26 settembre 2016



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C.S.A. Regioni Autonomie Locali
                                  Regione Puglia

Esito incontro assemblea sindacale del 19 settembre u.s.

Punti discussi con l’Amm.ne Regionale

1)  costituzione del Fondo salario accessorio 

Premesse
La mancata costituzione del fondo  ci preoccupa particolarmente in quanto potrebbe essere causa dell’azzeramento della spesa di parte variabile per il maggior disagio, il maggiore impegno o la maggiore responsabilità che sono richiesti al lavoratore rispetto alle condizioni "normali" (premi di produttività individuale e per progetti,  indennità di disagio e per specifiche responsabilità, indennità funzioni area posizioni organizzative).
Allo stato attuale, la mancata costituzione del fondo 2015 non solo non ha consentito l’adozione del nuovo CID ma:
·         ha già causato la perdita  degli incentivi di produttività per progetti anni 2015 e 2016;
·        ad oggi i dipendenti non hanno ancora percepito il saldo della produttività individuale 2015;
·        potrebbe comportare l’impossibilità di costituire il fondo 2016.
Non è giusto che il personale di comparto debba pagare errori derivanti da una gestione dirigenziale che, eufemisticamente, si potrebbe definire superficiale e disattenta benché destinataria di cospicui compensi e incentivi; se ciò dovesse accadere andremo fino in fondo per verificare di chi sono le responsabilità.
Non va sottaciuto che, causa la mancata pubblicazione delle determinazioni di costituzione dei fondi pregressi,  non siamo neanche a conoscenza di avvenuti incrementi del fondo di parte variabile previsti per le Amministrazioni che avevano rispettato il patto di stabilità interno e il tetto di spesa del personale. Se questo non è stato fatto il personale ha subito un ulteriore danno e, anche in questo caso, qualcuno dovrà rispondere.
Riscontro dell’Amministrazione
E’ in attesa dell’approvazione del bilancio da parte degli organi di controllo che dovrà avvenire entro la prima decade di ottobre p.v. Ad approvazione avvenuta l’Amministrazione si è impegnata a costituire il fondo del salario accessorio,   corrispondere il saldo sul premio di produttività anno 2015 ed istituire la delegazione trattante di parte sindacale. In tale sede saranno poi discusse le problematiche attinenti il salario accessorio per il nuovo CID.

2)  attivazione del fondo del salario accessorio per il personale delle Province transitato in Regione (ex polizia provinciale ed ex biblioteche e musei provinciali).

Riscontro dell’Amministrazione
E’ in attesa  da parte delle ex province interessate (BT, BR, FG, LE, TA) della canalizzazione delle risorse finanziarie per l’erogazione del salario accessorio di detto personale.
 
3) esodo incentivato per consentire a coloro ai quali mancano sino a  3 anni alla pensione di cessare anticipatamente il rapporto di lavoro e fare spazio a nuove assunzioni

Riscontro dell’Amministrazione Regionale
 “per scelte prettamente politiche” non vuole procedere all’attuazione dell’esodo.

4) progressioni verticali dalle cat A a B (61 unità) e da B a C (400 unità circa) con la progressiva eliminazione della cat. A.
Premesse
L'attuale dotazione organica ad oggi ha la capienza per assorbire le progressioni verticali in quanto tutte le categorie sono sotto organico, come di seguito specificato:
·         cat A  - posti in organico  185 - posti coperti   102 -  posti disponibili  83
·         cat B  - posti in organico  997  - posti coperti   623  posti disponibili  374
·         cat C  - posti in organico  1016  - posti coperti   710 posti disponibili  306
senza considerare che la dotazione organica può essere modificata riducendo alcune categorie per aumentarne altre più necessarie, come ad esempio la C, e che questi dati sono approssimativi in quanto, dalla loro rilevazione ad oggi, sono aumentate le cessazioni dal servizio.
 NOTE
Ø questo restituirebbe, alle soglie della pensione,  un minimo di dignità al personale storico che è fermo al palo da sempre, nonostante molti siano anche laureati e nonostante molti svolgono da sempre mansioni superiori per le quali  non hanno mai percepito la differenza stipendiale;

Riscontro dell’Amministrazione
Si è riservata di valutare la possibilità dopo attenta analisi in quanto configura tale scorrimento come  nuove assunzioni da inserire nelle spese di bilancio regionale.  Nelle more di un riscontro la scrivente O.S. valuterà l’opportunità di promuovere eventuali procedure legali per il riconoscimento delle mansioni superiori. 

5)  scorrimento delle graduatorie dei concorsi per la dirigenza che scadono il 31 dicembre 2016 considerato che
  •  l'attuale dotazione organica è di soli 133 – 136 dirigenti e che il numero delle strutture dirigenziali ultimamente definito con MAIA è di 209
  • già dal 2017 andranno in pensione alcuni degli attuali dirigenti

Riscontro dell’Amministrazione
Per “scelte politiche” ritiene che l’assunzione di un Dirigente “costa” circa 100.000 euro l’anno per cui per l’Amministrazione è più conveniente, a parità di somma, procedere eventualmente all’assunzione di quattro figure professionali di categoria inferiore.

6)  r6) revisione del CID sull’orario di lavoro, buoni pasto, costituzione Banca Ore

Premesse
è da oltre tre anni che chiediamo
·         modifiche al CID riguardanti soprattutto l’orario della fascia di compresenza;
·          la maturazione dei buoni pasto dopo due ore di lavoro  pomeridiano a qualunque titolo prestato;
·         la definizione di un numero massimo (potrebbero essere 200) complessivo di buoni pasto senza distinzione tra ordinari e aggiuntivi;
·          la costituzione della Banca ore la cui assenza, attualmente, procura “indebito arricchimento” all’amministrazione  che non ci riconosce, azzerandole a sistema, le plus valenze di lavoro. 

Riscontro dell’Amministrazione
Sarà discusso il tutto dopo la costituzione della delegazione trattante per il nuovo CID


Si è infine discusso della delicata situazione creatasi negli ultimi tempi presso la sede di servizio del Settore Personale di via Celso Ulpiani. Da notizie ricevute circa 12 colleghi negli ultimi tempi si sono ammalati di patologie molto gravi. La scrive O.S. ha chiesto di monitorare la situazione ambientale (eventuale presenza di amianto o di inquinamento elettromagnetico).

Con la presente si coglie l’occasione per ringraziare tutti i colleghi che attivamente hanno preso parte all’assemblea credendo nella nostra iniziativa sindacale, con particolare riferimento a coloro che hanno dovuto sostenere a proprio carico oneri aggiuntivi per raggiungere la sede capoluogo.
La scrivente O.S.  in attesa di un sollecita evoluzione positiva delle problematiche evidenziate,  invita i COLLEGHI TUTTI a non abbassare la guardia ed a sostenerci nelle nostre iniziative sempre più numerosi in un momento molto delicato per tutti noi lavoratori e dipendenti di questa Amministrazione.
 
C.S.A. Regioni Autonomie Locali
Il Segretario  Carlo cirasola


martedì 13 settembre 2016


UN PRIMO RISULTATO OTTENUTO
ORA TUTTI COMPATTI ALL'ASSEMBLEA 
DEL 19 SETTEMBRE P.V. 
L'UNIONE FA LA FORZA



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REGIONE
VICE PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE
PUGLIA
   CON DELEGA ALLA PROTEZIONE CIVILE, PERSONALE E ORGANIZZAZIONE

                         IL VICE PRESIDENTE
13 SETTEMBRE 2016
Pro;. AOO SP01V/ 453 PROTOCOLLO USCITA
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                                                                Spettle

                                                                    C.S.A. Regioni Autonomie Locali 
                                                                Dott. Carlo Cirasola
                                                                cirasola.csabari@libero.it

 Direttore   Dip.   Risorse   Finanziarie   e   Strumentali,
 Personale ed Organizzazione
 Dott. Angelosante Albanese
 a.albanese@regione.puglia.it


Dirigente Sezione Personale G.R.
Dott. Nicola Paladino
n. paladino@regione.puglia..it

Al Consigliere del Presidente della Regione
Dott. Domenico De Santis
d.desantis@regione.puglia.it
A.P. "Contrattazione e Relazioni Sindacali"
Sezione Personale e Organizzazione Dott.ssa
Valeria Salvemini 
 v.salvemini@regione.puglia.it

e p.c.   Segreteria del Presidente della Regione segreteria.presidente@regione.puglia.it
OGGETTO:    Vostra    nota    prot.    73/Ass/2016    del    08/09/2016    ad    oggetto "comunicazione assemblea sindacale". Riscontro.



            A riscontro della nota in oggetto, le SS. in indirizzo sono convocate per il giorno 19/09/2016 alle ore 11:30 in via Celso Ulpiani n. 10 Bari - 3° piano. 
Distinti saltuti

Antonio Nunziante

Vicee Presidenza della Giunta Regionale: Lungomare N. Sauro, 33 • 70121 Bar,
Assessorato al Personale - Organizzazione e Proiezione Civile: Via Celso Ulpiani n. 10 - 70126 Bari

mail: a.nunziante@regione puglia.it   pcc: nunziante.antonio@pec.con5iglio.puglia.it