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martedì 31 luglio 2018



REPORT LUGLIO 2018 
 DEL SEGRETARIO GENERALE CSA RAL 
FRANCESCO GAROFALO








giovedì 12 luglio 2018




ULTIME NOTIZIE PRODUTTIVITA'!


Da fonti certe ci risulta che l'Amministrazione stia procedendo a liquidare con la mensilità di luglio la produttività anno 2017, un acconto medio pari a circa 650 euro lordi (quindi parliamo di circa il 65%) al personale di categoria A,B,C e D, mentre al personale di cat. D titolare di indennità P.O. e A.P. sarà corrisposto per il risultato un importo corrispondente al 100%


LA STORIA SI RIPETE!


Come è successo nel 2016, ancora una volta l'Amministrazione pecca di discriminazione nei confronti del personale dello stesso comparto, e presumibilmente con la stessa finalità, già successa per l'anno 2015, non si esclude che possa negare la liquidazione del restante 35 %. 
Tale atteggiamento assunto dall'Amministrazione Regionale risulta essere decisamente sperequativo, tanto che rischia di ingenerare uno stato di malcontento e malumore fra tutti lavoratori, considerato che tutti quanti si impegnano, ciascuno nel proprio ruolo, per il  buon funzionamento della macchina regionale.


Pertanto il CSA unitamente ad altra Organizzazione Sindacale, sta predisponendo una azione per vie legali che 



DIFFIDERA'



l'Amministrazione Regionale, considerato che, ancora una volta, con tale comportamento discriminatorio colpisce la fascia dei lavoratori con i redditi più bassi.



La Segreteria CSA

martedì 10 luglio 2018




COMUNICATO STAMPA

In data di ieri (9 luglio), presso la sede di via Gentile della Regione Puglia, ha avuto luogo l’incontro tra le OO.SS.  e i Dirigenti preposti per discutere sulla questione del “Posizionamento telecamere presso le sedi regionali” già installate.

A tal proposito l’Amministrazione ha riaffermato che, il sistema di videosorveglianza installato all’interno e nelle aree perimetrali esterne all’edificio della sede medesima è finalizzata alla sicurezza del lavoro e alla tutela del patrimonio aziendale, nel rispetto della tutela della privacy come previsto dallo statuto dei lavoratori L. 300/70.

Inoltre ha garantito che il funzionamento delle telecamere interne avverrà tassativamente fuori degli orari di lavoro (dalle ore 20:00 alle ore 07:00), assicurando che le immagini riprese potranno essere visionabili esclusivamente dall’autorità giudiziaria in caso di eventuale indagine.

Ai vari suggerimenti e interventi delle altre OO.SS., il CSA è intervenuto esprimendo il proprio dissenso, in quanto contrariato dal comportamento antisindacale dell’Amministrazione: 
infatti il Segretario stesso, ha ribadito che l’Amministrazione, ha agito in maniera del tutto arbitraria nel procedere all’installazione dell’apparato costituito, tra l’altro, da un numero eccessivo di telecamere (circa 80 telecamere nei vari corridoi interni) considerato che questa si attua, previo accordo collettivo stipulato dalla RSU o dalle RSA, così come disciplinato dall’art. 4 della stessa legge n. 300/70, secondo la quale, anche nel caso in cui non siano funzionanti durante l’orario di lavoro risulterebbe un reato.

Alla luce di tale comportamento, da parte dell’Amministrazione, il CSA ha richiesto la disinstallazione delle telecamere stesse, salvo decisioni successive di altra tipologia, considerato che l’attuale apparato di telecamere (sia per numero che per posizione) risulterebbe invadente per la privacy del lavoratore, costretto pertanto ad operare in una situazione di stress lavorativo.

Il CSA insieme alla CISL sono rimaste basite e sconcertate dall’atteggiamento assunto da parte dei rappresentanti sindacali CGIL e UIL, apparsi molto sottomessi e favorevoli alle decisioni dell'Amministrazione, limitandosi solo a invitarla a installare qualche cartello in più sull'indicazione della videosorveglianza in uso, dimenticandosi dei lavoratori e in particolare del plesso di via Gentile.

Per cui il CSA non sottoscriverà nessun documento o relazione che ne possa derivare dall’incontro di ieri e si riserva eventuali iniziative di protesta, unitamente ad altra organizzazione sindacale,  presso gli organi competenti.

Nell’incontro è stato chiesto anche che fosse corrisposta con la mensilità di luglio la liquidazione della produttività anno 2017 per i lavoratori, (segue lettera)



giovedì 5 luglio 2018




INSTALLAZIONE 
TELECAMERE DI VIDEOSORVEGLIANZA 
NELLE NELLE SEDI DI LAVORO 
DELLA REGIONE PUGLIA

Carissimi colleghi, facendo seguito al precedente incontro già tenutosi in data 28 maggio scorso, il Dirigente della Sezione Personale ha convocato, per il giorno 9 luglio prossimo (alle ore 15,00), ulteriore incontro con le Segreterie Regionali e Aziendali delle principali OO.SS. nonchè con i Presidenti dell'RSU e del CUG, per continuare ad affrontare la spinosa questione sulle telecamere installate nelle varie sedi di lavoro della Regione Puglia, in particolare in quella di via Gentile.

Inoltre, dato che a tutt'oggi l'Amministrazione Regionale non ci ha fornito notizie sulla possibilità di liquidare, con gli emolumenti di luglio, le somme tanto attese da tutto il personale a titolo di Produttività, nell'incontro si coglierà l'occasione di sollecitare, in maniera incisiva, il Dirigente Responsabile ad autorizzare la relativa liquidazione, onde evitare stati di agitazione da parte di tutto il personale.
Ovviamente il CSA auspica che nel frattempo, fino al giorno 9 prossimo, il Dirigente Responsabile possa procedere senza necessità che questa O.S. possa organizzare forme di protesta, considerato che le somme spetterebbero di diritto al personale entro termini  stabiliti come disciplinato dal CCNL.

Si provvede qui di seguito a pubblicare la relativa nota di convocazione da parte del dirigente responsabile e successivamente  anche una nota (a fini informativi) del Segretario Generale del CSA sui risultati nazionali RSU 2018.

La Segreteria