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lunedì 13 febbraio 2017

       C.S.A. Regioni Autonomie Locali
                                         Regione Puglia
             
Prot.   06/Az/2017                                                                                                                            Bari   lì, 11.02.2017



                                     

COMUNICATO STAMPA


AI DIPENDENTI
REGIONE PUGLIA
LORO SEDI


Cari Colleghi
questa Organizzazione Sindacale C.S.A. Regioni Autonomie Locali comunica che il giorno 10 febbraio si è tenuto presso l’Assessorato al Personale un incontro sindacale promosso dal Vice Presidente Antonio Nunziante, al quale erano presenti il Direttore Angelosante Albanese ed il Capo del Personale Nicola Paladino nonché le altre OO.SS.
Il  tema dell’incontro era relativo alla  “Determina dirigenziale n. 64 del 31.01.2017 della Sezione Personale avente ad oggetto”ricognizione amministrativo contabile anni 2011/2016. Montante da recuperare € 18.108.060,60.
Il Vice Presidente A.Nunziante preliminarmente, ha precisato  ai presenti che l’Amministrazione “avrebbe fatto di tutto” per scongiurare un recupero della succitata somma direttamente dagli stipendi dei singoli dipendenti, di seguito ha passato la parola ai dott. Albanese e Paladino i quali, confrontandosi su alcune proposte evidenziate dai soli sindacati, ribadivano quanto detto dal Vice Presidente impegnandosi a riconvocare a breve dei tavoli tecnici finalizzati alla soluzione delle questioni aperte.
Inoltre il dott. Paladino ha fatto presente, nel corso della riunione, che il saldo della produttività individuale anno 2015 non sarebbe stato più corrisposto.
La posizione della nostra organizzazione sindacale è stata chiara e netta!
 Nessun tipo di recupero deve essere operato nei confronti dei dipendenti regionali interessati, ciò anche in relazione alla decisione presa  dall’amministrazione regionale di non corrispondere la “misera” somma relativa al saldo di produttività individuale per l’anno 2015.
Occorre  tenere in debito  conto che allo stato attuale, anche i progetti finalizzati non sono mai partiti per gli anni 2015 e  2016 costituendo di fatto un altro danno economico  per  una parte dei  dipendenti più “fragili” .
Il CSA ha  precisato, altresì, che il contratto collettivo decentrato integrativo del personale di comparto siglato nel 2013 tra l’Amm.ne Regionale e le OO.SS., è  valido a tutti gli effetti di legge, ragion per cui gli istituti contrattuali in esso evidenziati devono assolutamente essere erogati ai lavoratori.  
Infine è stato chiesto che l’Amministrazione preveda  che le risorse del  Fondo per la contrattazione decentrata integrativa , relative al personale sia rimpinguato con maggiori somme in considerazione dell’aumento del numero dei dipendenti a seguito dei concorsi e delle assunzioni del personale proveniente dalle ex Province.
Pertanto la scrivente OO.SS., nelle more della definizione di quanto innanzi, ha chiesto che con la mensilità di marzo sia corrisposto il saldo 2015 e l’acconto 2016 sulla produttività individuale.
Nel caso in cui l’Amministrazione dovesse procedere al recupero delle somme e alla non corresponsione del saldo 2015 e dell’acconto 2016 relativi alla produttività individuale, questa O.S. procederà ad azioni molto significative  proclamando lo stato di agitazione di tutti i dipendenti, promuovendo assemblee e sit-in, coinvolgendo la stampa e l’ufficio legale del  sindacato.
Cari colleghi, la scrivente O.S. invita tutti voi a sostenerci con determinazione considerata l’importanza delle problematiche evidenziate.
 Voi siete la nostra forza:  il  tempo di lamentarsi nei corridoi non porta a nessun risultato e insieme possiamo  dichiararlo concluso .


                                                                         C.S.A. Regioni Autonomie Locali
                              Il Segretario

            F.TO dott. Carlo Cirasola

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