ESITO ASSEMBLEA SINDACALE DEL 5 APRILE 

Colleghi carissimi, iscritti e simpatizzanti, come saprete in data di ieri è stata discussa in Consiglio Regionale la mozione sulla questione progressioni verticali del personale storico.

La mozione è stata sollecitata dal CSA e sostenuta con grande forza dal gruppo consiliare del M5S!

Il CSA aveva organizzato per l'occasione un' Assemblea Sindacale che si è tenuta esternamente alla sede del Consiglio Regionale per dare sostegno alla causa e a cui hanno partecipato colleghi molto motivati.

Una delegazione del CSA, costituita dal Segretario e alcuni Dirigenti Sindacali, è stata autorizzata ad assistere alla discussione della mozione in aula consiliare.

La mozione purtroppo non ha ottenuto esito positivo, in quanto ha avuto 18 voti contrari e 10 a favore (quelli del M5S e di alcuni consiglieri del centro destra)

Le giustificazioni normative fornite, a cui si è appellato il Governo Regionale per contrastare la mozione, a noi del CSA non ci hanno convinto, considerato che la giurisprudenza si è espressa, in talune situazioni analoghe come riportate anche nella mozione stessa, con sentenze contrastanti e favorevoli per il personale di altre realtà lavorative:

L'accanimento contro il personale storico  continua! 

Nella stessa giornata, successivamente alla votazione della mozione, il Segretario Carlo Cirasola
ha rilasciato una importante intervista a un giornalista di Telenorba.

Nell'intervista dai contenuti molto forti, è stato espresso, a nome di tutti, il malcontento per le decisioni negative che continuano a perpetuarsi contro il personale storico (probabilmente ritenuto in maniera subliminale da questa Amministrazione soltanto una "zavorra inutile").

Inoltre il Segretario ha rilasciato ulteriori dichiarazioni denunciando il continuo disinteresse da parte della Regione Puglia sulla risoluzione di altre tematiche: esodo personale storico, concorsi e progressioni verticali in base alla Madia.

La cosa che ci lascia sconcertati è che il giornalista della nota Emittente televisiva, aveva assicurato che il servizio sarebbe andato in onda con il TG entro la serata stessa.

Tuttavia l'intervista non solo non è stata trasmessa ma nessun commento è stato fatto in merito alla protesta del CSA.

Dato che viviamo in un regime democratico, in cui ci dovrebbe essere libertà di pensiero e di stampa, cosa dobbiamo supporre? A voi l'ardua sentenza!

Si ringraziano i tanti colleghi "vivi" e "motivati" che ci credono ancora, che hanno partecipato e dato sostegno alla protesta!

UN GRAZIE E UN PLAUSO VA AL CONSIGLIERE DEL M5S CONCA, 
per aver sostenuto la nostra causa e per il grandioso intervento effettuato nella sua relazione verbale 

UN GRAZIE VA ANCHE AD ALCUNI CONSIGLIERI DEL CENTRO DESTRA CHE HANNO VOTATO A FAVORE:

"RICONOSCIAMO A CESARE QUELLO CHE E' DI CESARE"

Il CSA ci crede sempre e continuerà senza mai demordere la sua lotta, non soltanto a parole ma con le azioni concrete! Le battaglie a volte si perdono ... a volte si vincono, e il CSA crede nella vittoria futura!

Qui di seguito il link su cui si può visionare tutta la vicenda registrata sulla discussione in aula consigliare (cliccare sul link):

VIDEO MOZIONE DISCUSSA IN CONSIGLIO REGIONALE NELLA SEDUTA DEL 5 APRILE



Pensaci a chi dare il tuo voto alle prossime elezioni RSU!