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sabato 23 dicembre 2017



Cari colleghi, iscritti e simpatizzanti,
come era stato anticipato in un precedente post, questa O.S., nell'ultima iniziativa intrapresa ha cercato di sensibilizzare alcuni gruppi politici dell'opposizione sulla questione progressioni verticali degli idonei ai concorsi (A-B e B-C), tramite loro rappresentanti, nel tentativo di trovare un punto di incontro alla risoluzione annosa che riguarda molti colleghi storici.
Alla luce di questi tentativi di approccio da parte del CSA, il consigliere DOMENICO DAMASCELLI ha risposto con grande sensibilità, in contrapposizione all'indifferenza di tanti altri, favorevole alla risoluzione del problema intervenendo in Consiglio Regionale 
"Anche sulla gestione del personale - attacca Damascelli - si temporeggia, mentre una macchina amministrativa efficiente ha bisogno di personale qualificato e valorizzato. Nessuna certezza ancora ..... sul riconoscimento delle progressioni verticali per i dipendenti interni storici.... "
Si auspica che tale sensibilizzazione possa portare a qualche risultato concreto e positivo per tutti noi.
L'attività ferrea del CSA continua, tanto da essere testimoniata anche dal Quotidiano di Bari nell'articolo pubblicato in data di ieri sull'ultimo incontro avuto nella sede di via Celso Ulpiani con l'Assessore al Personale come da articolo che segue:

Scorrono le graduatorie dei concorsi ma niente esodo per gli ‘storici’

Sono passate poche settimane dall’ultimo tavolo aperto in Regione, presso l’assessorato alle Risorse Umane di via Celso Ulpiani, sulle questioni ancora calde del personale. E così, per quanto concerne scorrimento delle graduatorie concorsuali, espletamento dei concorsi interni, istituzione del fondo a favore dei dipendenti ed esodo incentivato, poche le novità da segnalare. Innanzitutto perché, come ci ha tenuto a mettere in evidenza lo stesso assessore al Personale Antonio Nunziante, non sarebbe assolutamente possibile operare lo scorrimento per le graduatorie dei concorsi riservato agli interni, in quanto in contrasto con la normativa nazionale vigente, per cui non si intende prendere alcuna responsabilità in tal senso. Invece, la procedura dello scorrimento sarebbe possibile solo per quelle graduatorie dei concorsi espletati dagli esterni (per tutte le categorie, compresi i dirigenti), atteso che la cosiddetta Legge ‘Madia’ preveda un emendamento nella prossima finanziaria che proroghi le graduatorie in questione in scadenza al 31 dicembre 2017 di un ulteriore anno. Niente da fare, invece, per gli ‘scivoli’ pensati a favore del personale storico, come aveva fatto ad esempio l’amministrazione guidata da Raffaele Fitto una quindicina di anni or sono. E non sarebbe attuabile in quanto, come è emerso dal tavolo del mese scorso, andrebbe a pesare negativamente dal punto di vista  finanziario sulla possibilità di attuazione del decreto Madia rendendo inapplicabili le procedure selettive per le progressioni verticali orientate per il personale di categoria A, B e C. Buone notizie, per fortuna, sulle procedure contabili finalizzate alla costituzione del Fondo, non trascurando la gravosa questione del fatidico “buco” finanziario (di circa 20 milioni di euro) che si provvederà a sanare, in un certo arco temporale, con opportune operazioni che potranno consentire un rientro del debito (risparmio locazione sede Consiglio Regionale, razionalizzazione spese Economato e riduzione del 20 % delle figure Dirigenziali). Appena terminate le operazioni contabili per la costituzione del Fondo si provvederà a convocare, in tempi brevi, la delegazione trattante. Carlo Cirasola, Segretario Regionale del sindacato autonomo “Csa/Regioni”, ha chiesto lumi, in particolare, sulle indennità a favore del personale alle dipendenze delle ex province. Ed entro dicembre si dovrebbe provvedere a liquidare tutti gli emolumenti a titolo di indennità al Personale ex Polizia Provinciale, Biblioteche e Servizi Culturali previa trasmissione delle relative certificazioni da inoltrare presso l’Assessorato al Personale a cura delle Sezioni competenti. Intanto sono state assegnate a titolo ‘part time’ per i forestali una trentina di ore entro dicembre ed altre trentadue per l’anno prossimo.
Antonio De Luigi
N.B. fonte originaria al seguente link:

   
     In prossimità delle prossime feste si rinnova in tutti voi l'augurio di Buon Natale, soprattutto che possa essere per tutti una pausa di gioia immensa e pace da condividere con i propri cari ... 
...e l'auspicio che il 2018 sia per tutti un anno fortunato, all'insegna dell'amore e della salute... 

...da parte del Segretario e di tutti i Dirigenti Sindacali del CSA

venerdì 22 dicembre 2017



Auguro

a tutti gli iscritti e simpatizzanti

un sereno e gioioso Natale

esteso ai propri cari 

e un felice Anno Nuovo 

da parte anche di tutti 

i Dirigenti Sindacali del CSA

Il Segretario 
Carlo Cirasola




venerdì 15 dicembre 2017


IL TAVOLO DELLE TRATTATIVE 

ARAN-SINDACATI

IN DATA 14 DICEMBRE E' TORNATO A RIUNIRSI
PER IL
RINNOVO CONTRATTO
 DEL PERSONALE FUNZIONI LOCALI

L'importanza del CSA a livello nazionale 
sulle decisioni contrattuali del personale 
nella Pubblica Amministrazione 
è molto rilevante 


PER UNA MIGLIORE VISUALIZZAZIONE SI PUBBLICA LA NOTA AL SEGUENTE LINK:



CONCORSI INTERNI PROGRESSIONI VERTICALI 

PROBABILE

 EMENDAMENTO

 IN  SEDE DI CONSIGLIO REGIONALE 
DA PARTE DI 
ALCUNI GRUPPI POLITICI INTERESSATI


Questa Organizzazione Sindacale continua a crederci e non demorde su quello che da tempo rivendica sulla questione dei concorsi sulle progressioni verticali.
Vista la completa indifferenza e disinteresse da  parte dei Principali Responsabili della Regione Puglia (politici e dirigenti) sulla risoluzione del problema, il CSA sta sensibilizzando alcuni GRUPPI POLITICI DELL'OPPOSIZIONE affinché possano affrontare, in sede di Consiglio Regionale contestualmente alla discussione del bilancio regionale, con un emendamento la questione tanto a cuore per i molti dipendenti storici che continuano a sperare nel vedersi riconoscere il giusto riscatto giuridico.
Secondo quanto affermato dall'Assessore al Personale, le graduatorie dei concorsi sulle progressioni verticali (A-B, B-C) sarebbero scadute in quanto non interessate dall'emendamento Madia, presentato recentemente durante le varie attività di Governo, che riguarderebbero solo le graduatorie per concorsi esterni in scadenza al 31 dicembre e che proietterebbero la validità al 31 dicembre 2018.
Questo CSA pretende che sia fatta chiarezza su questo aspetto, con tanto di riferimento normativo e non con semplici dichiarazioni verbali rilasciate per l'occasione per schivare il problema.
Tale richiesta è rafforzata dalla convinzione che il bando di concorso datato antecedentemente  (2008) all'entrata in vigore del cosidetto decreto "Brunetta" (2009) per cui non sarebbe precluso lo scorrimento e che la contestuale proroga delle graduatorie, al pari di quelle dei concorsi esterni, darebbe ancora possibilità a tanti colleghi regionali di accedere nella categoria superiore dopo anni di attesa.
In tale circostanza, alcuni gruppi politici sensibilizzati sembrano essere disponibili alla presentazione dell'emendamento in Consiglio Regionale, purché si faccia chiarezza con precisi riferimenti normativi circa la validità o meno delle graduatorie in questione, in quanto l'emendamento del Governo sulle relative proroghe di validità, fa riferimento a graduatorie pubbliche in scadenza a fine dicembre prossimo, senza alcuna  precisazione a concorsi interni o esterni
Alla luce di quanto sopra, il CSA ha provveduto a inoltrare richiesta, ai Principali Rappresentanti della Regione Puglia, delle norme che facciano finalmente chiarezza sulle reali scadenze o proroghe delle graduatorie in questione.
Di seguito si pubblica la nota di richiesta.